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GPS e Certificazioni informatiche
Con l’avvicinarsi dell’apertura delle GPS (prevista per quest’anno) si era creata confusione tra certificazioni informatiche e certificazioni digitali e soprattutto quali potessero creare punteggio. In realtà, lo stesso MIUR attraverso una specifica FAQ chiarisce che non verrà fatta alcuna differenziazione tra le certificazioni informatiche e digitali e sono entrambe valutabili. Possono essere conseguiti fino ad un massimo di quattro titoli per un punteggio complessivo di 2 punti. Ricordiamo che per essere validi i corsi devono tutti essere riconosciuti dal Miur. Icotea è infatti istituto accreditato dal MIUR all’erogazione di certificazione informatiche e digitali.
Certificazioni informatiche: quali conseguire?
Le certificazioni informatiche che conferiscono punti in graduatoria e sono riconosciute dal MIUR sono le seguenti: LIM, TABLET, CODING, PEKIT. Vediamole nel dettaglio:
LIM
LIM è l’acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale ed è entrata ormai a far parte delle pratiche didattiche della scuola italiana. La Lim può essere impiegata in tutti gli ambiti disciplinari, ma se non vengono sfruttate tutte le sue potenzialità rischia di rimanere uno strumento vuoto.
Il corso, della durata di 200 ore, può essere svolto da tutti i docenti di ogni ordine e grado, educatori e formatori ed ha come obiettivo il raggiungimento della padronanza dello strumento.
TABLET
Insieme alla Lim, il Tablet può rappresentare un valido aiuto nella didattica. Grazie all’interfaccia intuitiva l’utilizzo dello strumento in ambito scolastico ha ottenuto risultati molto positivi. L’introduzione del tablet a scuola non ha l’intento di sostituire i libri di testo, ma di avere un strumento che permetta un apprendimento migliore. Il corso dalla durata di 200 ore permette al docente di raggiungere la padronanza dello strumento e di conoscere gli strumenti utili per l’utilizzo didattico.
CODING
Tradotto in italiano “programmazione informatica”, alla base del Coding c’è il pensiero computazionale vale a dire l’insieme dei processi mentali che portano alla risoluzione di un problema. In questo caso come viene risolto il problema? Attraverso l’utilizzo, ad esempio, di giochi interattivi. L’utilizzo del coding nelle scuole permette di formare gli alunni che hanno una particolare predisposizione all’informatica e/o alle nuove tecnologie.
Il corso coding, della durata di 200 ore, è rivolto ai docenti di ogni ordine e grado e fornisce competenze informatiche, spunti per progetti didattici con il coding, metodologie didattiche e realizzazione di progetti utilizzando il coding, infine affronta le caratteristiche dei software interattivi.
PEKIT
Il PEKIT è un programma di formazione e certificazione delle conoscenze informatiche riconosciute dal Miur. Ha una validità illimitata, quindi non si dovrà rinnovare la certificazione negli anni successivi. Questa certificazione è utilizzata per attestare la competenza informatica in diversi contesti riguardanti la scuola, ma non solo.
Aumenta il punteggio in graduatoria con ICOTEA
Tutte le certificazioni informatiche di cui abbiamo parlato conferiscono singolarmente 0,5 punti nelle GPS, pertanto se si vuole aumentare il proprio punteggio è consigliabile conseguire tutte le quattro certificazioni.
Per questo motivo ICOTEA consiglia di acquistare insieme i 4 corsi dedicati, così da poter ottenere i 2 punti per la graduatoria, ma anche un notevole sconto sul prezzo finale.
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